All’indomani della diretta Facebook proposta dal sindaco Domenico Nisi sull’analisi attuale dell’epidemia da Sars-Cov2, è l’assessore con delega alla Protezione Civile a prendere la parola per rimarcare alcuni punti a suo dire “essenziali” per tutelare la salute pubblica e comunicare il lavoro dell’amministrazione comunale per contrastare la fase 3 del Covid-19. “Innanzitutto serve maggiore responsabilità sociale – asserisce Nuccio Guagnano – indossare la mascherina e mantenere il distanziamento sociale sono alla base della prevenzione dal contagio da questo potente virus”.

E poi passa ad elencare il lavoro svolto da marzo ad oggi, ovvero da quando è scattato il lockdown. “Non ci siamo mai fermati. Tutto quello che abbiamo fatto e stiamo facendo è il risultato di notti insonni e incredibile lavoro di coordinamento tra tutti gli attori interessati. La distribuzione gratuita della mascherina, il lavoro dei volontari della Protezione Civile, lo spostamento momentaneo del mercato settimanale al nuovo Foro Boario, non sono nati per caso, sono il risultato di un lavoro enorme”.

“Oggi però siamo di fronte ad una situazione nuova, - dice Guagnano - in cui ci muoviamo contemporaneamente su due fronti: prevenzione e controllo. Per quanto riguarda la prima, ho ricevuto consensi ad una collaborazione da parte di cinque associazioni nocesi Amo Puglia, Brigate per l’Ambiente, MurgiAmbiente, Il Gabbiano e Scout per stanziare davanti alle chiese la domenica e nei luoghi più frequentati del weekend per informare la cittadinanza sul corretto uso della mascherina e sulle regole del nuovo DPCM; per il secondo è in atto un lavoro di coordinamento tra pubblici esercizi, Carabinieri e Polizia Locale, al fine di evitare o scongiurare situazioni di assembramento. Purtroppo, stante il numero dei casi di contagio che oggi sono molto di più rispetto a marzo, questo è un aspetto su cui non si può più transigere. Ecco perché parlo di maggiore responsabilità sociale. Impariamo a difenderci e a rispettarci gli uni con gli altri”.